da IVG.it di oggi
Andora. Tre immigrati bosniaci che domenica notte, sull’Autostrada dei Fiori, presso l’area di servizio di Rinovo, ad Andora, hanno forzato la porta di ingresso di un camper, trafugando una borsa contenente 1.800 euro e documenti appartenenti a una coppia di turisti tedeschi che vi soggiornava all’interno, sono stati denunciati dagli agenti della polizia stradale della Sottosezione di Imperia Ovest, coordinati dal dirigente Andrea frumento, con l’accusa di furto aggravato.
Sono stati gli stessi proprietari del mezzo, svegliatisi in seguito al trambusto dei ladri, a dare l’allarme, indicando alla centrale operativa il tipo di auto (una Seat Ibiza), sulla quale viaggiavano i malviventi, che sono stati fermati quasi subito all’uscita dell’area di servizio. Sono cosi’ finiti in manette: Samir Suljic, 31 anni, Zijad Tursonovic, di 21, e Sejdo Hrustic, di 23 anni. Quest’ultimo ha dichiarato di essere nato a Roma.
Andora. Tre immigrati bosniaci che domenica notte, sull’Autostrada dei Fiori, presso l’area di servizio di Rinovo, ad Andora, hanno forzato la porta di ingresso di un camper, trafugando una borsa contenente 1.800 euro e documenti appartenenti a una coppia di turisti tedeschi che vi soggiornava all’interno, sono stati denunciati dagli agenti della polizia stradale della Sottosezione di Imperia Ovest, coordinati dal dirigente Andrea frumento, con l’accusa di furto aggravato.
Sono stati gli stessi proprietari del mezzo, svegliatisi in seguito al trambusto dei ladri, a dare l’allarme, indicando alla centrale operativa il tipo di auto (una Seat Ibiza), sulla quale viaggiavano i malviventi, che sono stati fermati quasi subito all’uscita dell’area di servizio. Sono cosi’ finiti in manette: Samir Suljic, 31 anni, Zijad Tursonovic, di 21, e Sejdo Hrustic, di 23 anni. Quest’ultimo ha dichiarato di essere nato a Roma.