Nemmeno nelle classiche del Nord o nel Giro delle Fiandre che ha corso
dal 2002 al 2005, Mirko Celestino aveva trovato condizioni meteo così
inclementi, come quelle che domenica hanno flagellato la “Granfondo
Triangolo Lariano”.
Pioggia e ancora pioggia che ha reso le discese veri fiumi di fango,
nuvole basse in quota e temperature di pochi gradi sopra lo zero, ce
n’era a sufficienza per chi partecipava per la prima volta ad una gara
in mountain bike così estrema per gettare la spugna, non così per chi
come Mirko in bicicletta ci corre da tanti anni e dalla fatica sà
trarre anche sensazioni positive, anche quando la stessa non è del
tutto confortata dai risultati.
”Oggi si è corso in condizioni veramente difficili” ha dichiarato
Celestino, ”condizioni che hanno cambiato tutto. Avevo avuto modo di
provare il percorso asciutto e l’avevo trovato davvero bello,
soprattutto nella prima parte, quella che invece era la più tecnica e
difficile con la pioggia si è fatta davvero critica. Ho voluto comunque
gareggiare per onorare l’impegno che avevo preso con gli organizzatori,
ma non ho fatto solo passerella, ho affrontato la seconda metà di gara
con cautela e per una domenica, viste le condizioni non proprio
favorevoli, ho corso senza spremermi, pur correndo ad alti livelli.”
Sesto assoluto, Celestino ha scollinato al Gpm di Capanna Mara, dopo 12
Km di gara, in quinta posizione, ha tenuto in discesa, ha affrontato il
Muro di Sormano, secondo GPM, in quarta posizione e sulle pietre della
critica discesa di Madonna del Campo ha tirato i freni pensando
all’imminente gara degli Internazionali d’Italia.
Celestino ha condiviso la pioggia e il fango di Erba con altri quattro
amatori del Team Alba Orobia Bike: Michele Franzi settimo nei Master 2,
Monica Maltese sesta Master Woman ad un soffio dalla quinta piazza,
Emanuele valsecchi (18° Master 3) e Fabio Bonanomi (15° Master 4).
Il prossimo impegno per gli agonisti del Team Alba Orobia Bike è per
domenica 25 maggio a Lugagnano per la terza prova degli “Internazionali
d’Italia”, mentre gli amatori gareggeranno a Morbegno nella “Granfondo
Costiera dei Cech” che assegnerà le maglie di Campione Regionale
Granfondo.
dal 2002 al 2005, Mirko Celestino aveva trovato condizioni meteo così
inclementi, come quelle che domenica hanno flagellato la “Granfondo
Triangolo Lariano”.
Pioggia e ancora pioggia che ha reso le discese veri fiumi di fango,
nuvole basse in quota e temperature di pochi gradi sopra lo zero, ce
n’era a sufficienza per chi partecipava per la prima volta ad una gara
in mountain bike così estrema per gettare la spugna, non così per chi
come Mirko in bicicletta ci corre da tanti anni e dalla fatica sà
trarre anche sensazioni positive, anche quando la stessa non è del
tutto confortata dai risultati.
”Oggi si è corso in condizioni veramente difficili” ha dichiarato
Celestino, ”condizioni che hanno cambiato tutto. Avevo avuto modo di
provare il percorso asciutto e l’avevo trovato davvero bello,
soprattutto nella prima parte, quella che invece era la più tecnica e
difficile con la pioggia si è fatta davvero critica. Ho voluto comunque
gareggiare per onorare l’impegno che avevo preso con gli organizzatori,
ma non ho fatto solo passerella, ho affrontato la seconda metà di gara
con cautela e per una domenica, viste le condizioni non proprio
favorevoli, ho corso senza spremermi, pur correndo ad alti livelli.”
Sesto assoluto, Celestino ha scollinato al Gpm di Capanna Mara, dopo 12
Km di gara, in quinta posizione, ha tenuto in discesa, ha affrontato il
Muro di Sormano, secondo GPM, in quarta posizione e sulle pietre della
critica discesa di Madonna del Campo ha tirato i freni pensando
all’imminente gara degli Internazionali d’Italia.
Celestino ha condiviso la pioggia e il fango di Erba con altri quattro
amatori del Team Alba Orobia Bike: Michele Franzi settimo nei Master 2,
Monica Maltese sesta Master Woman ad un soffio dalla quinta piazza,
Emanuele valsecchi (18° Master 3) e Fabio Bonanomi (15° Master 4).
Il prossimo impegno per gli agonisti del Team Alba Orobia Bike è per
domenica 25 maggio a Lugagnano per la terza prova degli “Internazionali
d’Italia”, mentre gli amatori gareggeranno a Morbegno nella “Granfondo
Costiera dei Cech” che assegnerà le maglie di Campione Regionale
Granfondo.