Andora sesto Comune più virtuoso d’Italia
Il Comune di Andora è al sesto posto nella classifica dei comuni più virtuosi d’Italia. Il risultato, secondo il sindaco Franco Floris, è stato ottenuto grazie a una politica attenta all’ambiente, alla costituzione di una società a responsabilità limitata e ai tagli alla spesa pubblica. In particolare, nelle casse del comune sono arrivati un milone e 500 mila euro dalla vendita di un terreno per la costruzione di un parcheggio. È stata costituita una s.r.l. che si occupa della gestione della segnaletica stradale, delle aree verdi, del porto, della spiaggia libera e della farmacia. «In questo modo - dice il primo cittadino - abbiamo migliorato la qualità dei servizi producendo utili, senza l’impiego di risorse pubbliche».
A breve verrà realizzata una centrale fotovoltaica da 400 kilovatt. Per quanto riguarda l’illuminazione pubblica, il comune risparmia ogni anno 22 mila euro. «Tutto questo - prosegue Floris - senza aumentare la pressione fiscale e diminuendo del 10 per cento il costo dello smaltimento dei rifiuti». Negli ultimi anni sono stati realizzati anche degli investimenti per il recupero delle borgate e per gli interventi idraulici. Infine, il risparmio arriva anche dalla giunta del comune: il sindaco e i colleghi utilizzano le auto private e propri cellulari, e si risparmia molto anche sulla manutenzione delle strade che e' inesistente ,e i residenti ne sono felici grazie mille!
Il Comune di Andora è al sesto posto nella classifica dei comuni più virtuosi d’Italia. Il risultato, secondo il sindaco Franco Floris, è stato ottenuto grazie a una politica attenta all’ambiente, alla costituzione di una società a responsabilità limitata e ai tagli alla spesa pubblica. In particolare, nelle casse del comune sono arrivati un milone e 500 mila euro dalla vendita di un terreno per la costruzione di un parcheggio. È stata costituita una s.r.l. che si occupa della gestione della segnaletica stradale, delle aree verdi, del porto, della spiaggia libera e della farmacia. «In questo modo - dice il primo cittadino - abbiamo migliorato la qualità dei servizi producendo utili, senza l’impiego di risorse pubbliche».
A breve verrà realizzata una centrale fotovoltaica da 400 kilovatt. Per quanto riguarda l’illuminazione pubblica, il comune risparmia ogni anno 22 mila euro. «Tutto questo - prosegue Floris - senza aumentare la pressione fiscale e diminuendo del 10 per cento il costo dello smaltimento dei rifiuti». Negli ultimi anni sono stati realizzati anche degli investimenti per il recupero delle borgate e per gli interventi idraulici. Infine, il risparmio arriva anche dalla giunta del comune: il sindaco e i colleghi utilizzano le auto private e propri cellulari, e si risparmia molto anche sulla manutenzione delle strade che e' inesistente ,e i residenti ne sono felici grazie mille!