Ucciso da infarto mentre va a caccia
16 novembre 2008
Un cacciatore di 70 anni di Andora, è morto ieri nei boschi di Andora mentre partecipava a una battuta di caccia. Vigili del fuoco, 118 e elicottero dei pompieri di Genova sono intervenuti in località Conna dove il cacciatore si trovava in compagnia di altri due amici. L’uomo, Giuseppe Garassino, 70 anni, di Andora, è deceduto colto da un malore improvviso. Inutili i tentativi di rianimarlo da parte dei medici del 118 e del personale dell’elisoccorso dei pompieri. Garassino era una figura molto nota nel ponente savonese e in particolare ad Andora dove aveva gestito per molti anni un negozio di hobbystica e giardinaggio.
ad integrazione del post di MIRAGGIO
da IVG.it
Andora. Un cacciatore è stato colto da un malore, che non gli ha lasciato scampo, mentre questa mattina si trovava sulle colline di Andora nella zona di Conna. L’uomo si è accasciato improvvisamente a terra durante una battuta di caccia in compagnia di altri due amici, che hanno subito avvertito il 118.
Rintracciato e raggiunto dal “Defender” dei vigili del fuoco e dai soccorritori, mentre veniva allertato l’elisoccorso, Giuseppe Garassino, 70 anni, andorese, è stato trovato privo di vita. Inutili i tentativi di rianimazione praticati a lungo. Sarebbe stato colpito da un infarto fulminante. L’elicottero dei pompieri è rientrato all’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova.
Il pensionato stava procedendo con gli amici sul sentiero che porta alla chiesetta di San Sebastiano. I tre non avevano ancora sfoderato i fucili e di lì a poco avrebbero cominciato la pratica venatoria, quando Giuseppe ha avvertito un inatteso malessere. I compagni di caccia hanno cercato di prestargli le prime cure e non hanno potuto far altro che allertare i soccorsi ed attenderne l’arrivo. Ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
16 novembre 2008
Un cacciatore di 70 anni di Andora, è morto ieri nei boschi di Andora mentre partecipava a una battuta di caccia. Vigili del fuoco, 118 e elicottero dei pompieri di Genova sono intervenuti in località Conna dove il cacciatore si trovava in compagnia di altri due amici. L’uomo, Giuseppe Garassino, 70 anni, di Andora, è deceduto colto da un malore improvviso. Inutili i tentativi di rianimarlo da parte dei medici del 118 e del personale dell’elisoccorso dei pompieri. Garassino era una figura molto nota nel ponente savonese e in particolare ad Andora dove aveva gestito per molti anni un negozio di hobbystica e giardinaggio.
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da IVG.it
Andora. Un cacciatore è stato colto da un malore, che non gli ha lasciato scampo, mentre questa mattina si trovava sulle colline di Andora nella zona di Conna. L’uomo si è accasciato improvvisamente a terra durante una battuta di caccia in compagnia di altri due amici, che hanno subito avvertito il 118.
Rintracciato e raggiunto dal “Defender” dei vigili del fuoco e dai soccorritori, mentre veniva allertato l’elisoccorso, Giuseppe Garassino, 70 anni, andorese, è stato trovato privo di vita. Inutili i tentativi di rianimazione praticati a lungo. Sarebbe stato colpito da un infarto fulminante. L’elicottero dei pompieri è rientrato all’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova.
Il pensionato stava procedendo con gli amici sul sentiero che porta alla chiesetta di San Sebastiano. I tre non avevano ancora sfoderato i fucili e di lì a poco avrebbero cominciato la pratica venatoria, quando Giuseppe ha avvertito un inatteso malessere. I compagni di caccia hanno cercato di prestargli le prime cure e non hanno potuto far altro che allertare i soccorsi ed attenderne l’arrivo. Ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare.