Andora. Si è ormai fatto portavoce del problema numero uno del ponente savonese: le infrastrutture. Il sindaco di Andora Franco Floris, dopo aver denunciato l’empasse nei lavori del raddoppio ferroviario, dell’Aurelia Bis, e del progetto dell’Albenga-Carcare-Predosa, lancia una proposta, almeno provvisoria, per migliorare la mobilità nel ponente ligure, in particolare per alleggerire il flusso di traffico sull’Autofiori: “Si potrebbero trasportare i camion e le merci solo su nave, con un carico a Ventimiglia e diretto verso il porto di Genova e gli altri scali liguri. Magari solo nei mesi estivi e in attesa della realizzazione delle nuove opere infrastrutturali che questo territorio attende”, afferma ad IVG.it il primo cittadino andorese: “Si potrebbero togliere dall’Autofiori tutti i mezzi pesanti che dalla Spagna e dalla Francia sono diretti in Liguria, e con percorso inverso, riducendo i costi del trasporto e in una tempistica grosso modo simile”.
Il sindaco Floris ha in agenda un incontro con il presidente della Port Authority di Genova Luigi Merlo, per poi presentare l’idea agli altri due presidenti delle Autorità portuali di Savona e Spezia. “Le istituzioni devono fare la loro parte. Incontrerò anche il presidente della Regione Claudio Burlando. Prima di tutto è necessario verificare una fattibilità tecnico-operativa di questo tipo di trasporto, comunque una soluzione è necessario trovarla in quanto i residenti, i nostri turisti e gli operatori economici del ponente non possono più aspettare”.
Il sindaco Floris ha in agenda un incontro con il presidente della Port Authority di Genova Luigi Merlo, per poi presentare l’idea agli altri due presidenti delle Autorità portuali di Savona e Spezia. “Le istituzioni devono fare la loro parte. Incontrerò anche il presidente della Regione Claudio Burlando. Prima di tutto è necessario verificare una fattibilità tecnico-operativa di questo tipo di trasporto, comunque una soluzione è necessario trovarla in quanto i residenti, i nostri turisti e gli operatori economici del ponente non possono più aspettare”.